Hai mai provato quella sensazione di blocco quando non riesci a prendere una decisione? In quei momenti, è facile lasciarsi convincere da ciò che sembra più comodo. Ma se ci fosse un modo per scegliere meglio, andando oltre l’immediato e iniziando a pensare davvero a lungo termine?
L’Ordine delle Conseguenze è un framework di decision making strategico pensato proprio per aiutarti in queste situazioni. Ti permette, infatti, di prendere delle decisioni più consapevoli, aiutandoti a passare da una leadership reattiva a un approccio più proattivo e orientato al futuro.
Il significato di decision making
Il significato di decision making è molto di più di una semplice scelta tra due alternative. Indica, infatti, la capacità di analizzare le opzioni, di prevederne le conseguenze e di selezionare quella più coerente con gli obiettivi a lungo termine (sia a livello professionale che personale).
In ambito aziendale, il decision making non riguarda solo l’efficienza operativa, ma rappresenta un vero e proprio strumento strategico che consente di guidare il futuro dell’organizzazione.
Cos'è l'Ordine delle Conseguenze?
L'Ordine delle Conseguenze è uno strumento che ti aiuta a valutare una decisione non solo per gli effetti che può produrre nell'immediato, ma soprattutto per quelli che potrà generare nel tempo.
Il framework distingue tra le conseguenze di primo ordine (quelle più immediate) e quelle di secondo, terzo o quarto ordine. Queste ultime, infatti, spesso vengono trascurate, ma sono comunque decisive per il successo nel lungo periodo.
Come funziona il framework?
Per applicare il framework, inizia dividendo un foglio in due colonne: una dedicata alle conseguenze dell’azione, l’altra alle conseguenze dell’inazione.
Questa semplice struttura ti aiuta a visualizzare con chiarezza gli scenari futuri legati a ciascuna scelta e a confrontarli in modo concreto.
Nella prima colonna vanno analizzate le conseguenze dell’azione. Si parte dall’effetto immediato, proseguendo poi con l'elenco delle conseguenze di secondo, terzo e quarto ordine, ovvero tutti gli sviluppi che potrebbero manifestarsi nel tempo.
Nella seconda colonna, invece, si riportano le conseguenze dell’inazione. Anche scegliere di non agire, infatti, è una decisione a tutti gli effetti, e può generare delle conseguenze rilevanti nel lungo periodo. Questo passaggio è fondamentale, perché spesso si sottovaluta l’impatto del “non fare”.
Esempio: Politica sul lavoro a distanza
Un esempio comune è la decisione relativa a una politica per il lavoro da remoto.
Percorso 1: Imporre il rientro completo in ufficio (inazione su un nuovo modello)
- Primo ordine: si evitano le complessità immediate della gestione di un team ibrido, come l’investimento in nuove tecnologie o la rinegoziazione dei contratti di affitto degli uffici.
- Secondo ordine: il morale dei dipendenti cala, soprattutto tra i più performanti che apprezzano la flessibilità.
- Terzo ordine: i talenti migliori lasciano l’azienda per realtà che offrono opzioni di lavoro da remoto, riducendo la competitività nel mercato del lavoro.
- Quarto ordine: trovare nuove persone da assumere diventa sempre più complicato e costoso, perché si può contare solo su candidati della propria zona.
- Quinto ordine: la cultura aziendale si irrigidisce e diventa obsoleta, con un calo dell’innovazione e una perdita del vantaggio competitivo.
Percorso 2: Adottare un modello ibrido o da remoto (azione)
- Primo ordine: si affrontano i costi iniziali legati all’adozione di nuove tecnologie e di strategie di gestione al fine di supportare il lavoro da remoto.
- Secondo ordine: la soddisfazione e il morale dei dipendenti aumentano, migliorando la produttività e il coinvolgimento.
- Terzo ordine: si attrae un bacino di talenti più ampio e diversificato, senza più limiti geografici, e si trattengono i migliori collaboratori.
- Quarto ordine: i costi operativi si riducono nel tempo, grazie alla diminuzione degli spazi fisici e delle spese generali.
- Quinto ordine: l’azienda viene percepita come un’organizzazione lungimirante, il che rafforza l'identità di brand e consolida un vantaggio competitivo nel lungo periodo.
Come usare questo framework di decision making?
Per utilizzare al meglio questo framework di decision making, ti consigliamo di iniziare concedendoti un pausa. In questo modo, potrai ragionare con maggiore chiarezza.
Prendi, quindi, un foglio bianco o apri un nuovo documento sul tuo laptop e disegna una linea verticale per dividere lo spazio in due colonne. Nella colonna a sinistra, scrivi "Conseguenze dell'Azione", mentre in quella di destra "Conseguenze dell'Inazione".
Mappa le tue scelte
Nella colonna “Conseguenze dell’Azione”, elenca l’intera catena di eventi che potrebbero seguire la tua decisione. Sii onesto e ragiona in modo critico.
Ad esempio, se la decisione è quella di investire in un nuovo software gestionale, la prima conseguenza sarà un costo elevato e una certa interruzione operativa nel breve termine. La seconda potrebbe essere un team più efficiente. La terza, un lancio dei prodotti più rapido. La quarta, una posizione più forte sul mercato. La quinta, un aumento della redditività.
Poi passa alla colonna “Conseguenze dell’Inazione” ed esegui lo stesso esercizio per l’ipotesi di non fare nulla.
Usando lo stesso esempio del software, la prima conseguenza del non fare nulla è quella di evitare costi e interruzioni. La seconda è che i concorrenti diventeranno più efficienti e acquisiranno un vantaggio sul mercato. La terza è un calo della produttività del tuo team. La quarta è il progressivo arretramento rispetto al mercato. La quinta, infine, è un lento, ma certo declino.
Questo framework di decision making trasforma una scelta complessa in un confronto semplice e concreto. Ti aiuta a smettere di pensare solo a ciò che desideri adesso concentrandoti, invece, su ciò che vuoi davvero per il futuro della tua azienda.
Come mettere in pratica il framework di decision making?
Il vero compito di un leader non è semplicemente quello di evitare gli errori, ma di giocare per vincere, prendendo delle decisioni coraggiose che puntano alla crescita e al successo dell’organizzazione.
Per decisioni critiche sul personale
Quando devi affrontare una decisione delicata sul personale che può influenzare il team o la cultura aziendale, questo framework ti aiuta a fare maggiore chiarezza.
Scenario: un leader ad alte prestazioni, ma tossico
- Il problema: hai un dirigente senior che ottiene dei risultati costanti, ma il suo comportamento tossico sta compromettendo il morale e la cultura del team. Esiti, però, ad affrontare la situazione perché ha delle ottime performance e vuoi evitare un confronto difficile.
- Conseguenza di primo ordine: non affronti nell'immediato il disagio di un confronto diretto e il rischio di perdere una figura chiave ad alte prestazioni.
- Catena completa dell’inazione: se non intervieni, il comportamento tossico continua a minare la fiducia e la sicurezza psicologica all’interno del team. Questo porta al burnout e a un calo della produttività tra i collaboratori più validi. Nel tempo, rischi di perdere i tuoi talenti migliori, con un impatto negativo sulla cultura aziendale e sulla capacità di innovare il settore in cui operi.
- Alternativa (azione): affrontare la conversazione difficile comporta un disagio iniziale e la possibilità di dover sostituire il leader. Nel lungo periodo, però, il beneficio è un ambiente di lavoro più sano, una cultura più collaborativa, un team più motivato e uno spazio in cui l’innovazione può davvero svilupparsi.
Consiglio: Prima di affrontare una conversazione complessa con un leader ad alte prestazioni ma tossico, puoi utilizzare Plaud Note per registrare le sessioni di preparazione o le discussioni con il team di leadership. Grazie alle registrazioni e alla sintesi dei punti chiave, potrai affrontare il confronto con tutte le informazioni necessarie, riducendo i margini di errore e migliorando la qualità della decisione finale.
Per scelte operative critiche
Questo framework di decision making può essere applicato anche alle decisioni operative quotidiane. Ciò ti permette, infatti, di superare la paralisi da analisi e di migliorare l’efficienza.
Scenario: rimandare un importante aggiornamento software
- Il problema: i sistemi attuali sono obsoleti e poco efficienti, e sarebbe necessario un aggiornamento a un nuovo software gestionale. Tuttavia, l’implementazione appare complessa e impegnativa, e sei portato a rimandarla per evitare i costi e i disagi ai tuoi dipendenti.
- Conseguenza di primo ordine: rinvi l’investimento e ti risparmi, nel breve termine, le difficoltà legate all’implementazione, oltre che alla formazione del personale.
- Catena completa dell’inazione: il sistema obsoleto continua a generare inefficienze e dei colli di bottiglia nei processi. Il team perde tempo in attività manuali e non è in grado di sfruttare appieno i dati a supporto delle decisioni. Con il tempo, l’azienda perde competitività rispetto a realtà più agili e aperte all'innovazione.
- Alternativa (azione): sostieni l’investimento iniziale e affronti il disagio temporaneo legato al cambiamento. Ne deriva un’operatività più snella e automatizzata. Il team può dedicarsi ad attività a maggior valore aggiunto e l’azienda ottiene un vantaggio competitivo basato sull’uso strategico dei dati, a beneficio della crescita futura.
Consiglio: Nel pianificare un aggiornamento software importante, potresti dover organizzare più riunioni con i team IT, Operations e Finance. Con Plaud Note, puoi trascrivere automaticamente questi incontri, evidenziare le azioni prioritarie e riassumere i pro e i contro delle diverse opzioni. Questo ti permette di valutare con chiarezza le conseguenze a lungo termine di ogni scelta, migliorando la qualità e l’efficacia del processo decisionale.
Conclusione
Prendere decisioni migliori non significa solamente evitare i rischi, ma anche comprendere le conseguenze delle potenziali scelte e saper pensare diversi passi avanti. Con questo framework di decision making, smetterai di fare scelte impulsive e inizierai ad agire in modo coerente con i tuoi obiettivi strategici di lungo periodo.
Vuoi andare oltre le scelte dettate dall’urgenza e iniziare a prendere decisioni davvero strategiche? Metti in pratica questo framework e inizia già da oggi a costruire il futuro della tua azienda.