Proprio un attimo prima di parlare l'ansia può farsi sentire all'improvviso. La voce si irrigidisce, i pensieri si accavallano e inizi a preoccuparti di come potresti apparire, invece di restare concentrato su ciò che sta succedendo. Quando cerchi di calmarti subito, in realtà stai cercando un modo rapido per ritrovare lucidità e riuscire a parlare con chiarezza.
Questo reset è pensato per momenti molto concreti, come:
- pochi istanti prima di entrare in riunione
- durante una call su Zoom, quando senti salire la tensione
- prima di affrontare una conversazione delicata al lavoro
Vediamo, quindi, come calmare l'ansia velocemente e affrontare anche i momenti più impegnativi sul luogo di lavoro.
Perché anche i leader si sentono nervosi al lavoro?
Anche i professionisti più esperti possono sperimentare momenti di ansia. Il motivo è semplice: il lavoro richiede decisioni e confronti continui, spesso in contesti poco chiari o incompleti.
- Incertezza: informazioni parziali, aspettative poco definite e priorità che cambiano di continuo aumentano il livello di stress.
- Conseguenze: quando la posta in gioco è alta, possono emergere irritabilità e difficoltà di concentrazione, anche se ci si è preparati con cura.
- Visibilità: sapere di essere osservati accresce la pressione sulla performance e, se non gestita, l'ansia finisce per togliere energia e lucidità.
Il punto chiave è questo: il nervosismo non è una prova di scarsa competenza, ma un segnale. Usalo come promemoria per fare un rapido reset e riprendere il controllo, invece di viverlo come un giudizio su di te.

Come ridurre immediatamente l'ansia: guida passo passo
Nella prossima sezione trovi un reset pratico di 90 secondi da usare al lavoro per calmare l'ansia sul momento. È semplice e pensato per funzionare anche quando sei sotto pressione o hai poco tempo.
I passaggi sono questi:
- Dagli un nome (5 secondi)
- Allunga l'espirazione (30-45 secondi)
- Riporta l'attenzione al presente con il 5-4-3-2-1 (20-40 secondi)
- Sciogli un punto di "tensione nella voce" (10-20 secondi)
- Decidi la tua prossima frase (10 secondi)
Fase 1: dagli un nome (5 secondi)

Quando un leader cerca di ridurre l'ansia sul momento, il problema raramente è la mancanza di preparazione. Più spesso è il sovraccarico mentale a prendere il sopravvento.
Il primo passo è semplice: dare un nome a ciò che sta succedendo e fermare il dialogo interno. Questo gesto crea subito una piccola distanza tra te e l'ansia, rendendo più facile riprendere il controllo.
Scegli una parola precisa e fermati lì, senza aggiungere spiegazioni o giudizi. Dare un'etichetta a ciò che provi ti aiuta a non farti trascinare dall'emozione e a passare con più facilità all'azione successiva. È una tecnica usata spesso nella gestione dell'ansia, soprattutto in contesti di responsabilità.
Puoi usare, ad esempio:
- ansioso
- teso
- confuso
Poi aggiungi una frase neutra, semplice: "Corpo in allerta."
Fase 2: espira più a lungo (30-45 secondi)

Quando hai bisogno di calmare l'ansia rapidamente, il respiro è lo strumento più immediato che puoi usare anche in pubblico, senza farti notare. Allungare l'espirazione manda un segnale di sicurezza al sistema nervoso e aiuta a ridurre la tensione prima che si senta nella voce.
Mantieni l'inspirazione leggera e lascia che l'espirazione duri più a lungo. Le tecniche di respirazione per lo stress si basano proprio su un ritmo lento e regolare, facile da mantenere in qualsiasi situazione. Il principio da ricordare è semplice: espira più a lungo di quanto inspiri.
Puoi procedere così:
- inspira dal naso per 3-4 secondi
- espira lentamente per 5-7 secondi
- ripeti per 4-6 cicli
Se senti il corpo come "bloccato in tensione", puoi fare un giro di sospiro ciclico (una doppia inspirazione seguita da una lunga espirazione) e poi tornare al ritmo dell'espirazione lunga. Secondo Stanford Medicine, questa tecnica, che dà maggiore spazio all'espirazione, è associata a una riduzione dei livelli di stress.
Fase 3: ancorarsi con il metodo 5-4-3-2-1 (20-40 secondi)

L'ansia tende a spingere la mente in avanti, verso ciò che potrebbe succedere, le reazioni degli altri e i possibili rischi. Ancorarsi al presente riporta l'attenzione su ciò che è reale qui e ora, aiutando a calmare l'ansia e a ritrovare concentrazione.
Per farlo, puoi usare il metodo 5-4-3-2-1:
- 5 cose che vedi
- 4 cose che percepisci con il tatto
- 3 cose che senti
- 2 cose che riconosci con l'olfatto
- 1 cosa che assapori
Scegli degli elementi semplici e quotidiani: lo schermo davanti a te, l'agenda sul tavolo, la sedia su cui sei seduto, una penna tra le mani, il leggero ronzio dell'aria condizionata.
Fase 4: sciogli un punto di "tensione nella voce" (10-20 secondi)

Molti leader avvertono l'ansia prima di tutto nella voce, con la mascella serrata, le spalle sollevate o il respiro corto. Sciogliere anche un solo punto di tensione può ridurre rapidamente l'ansia e cambiare il tono della voce ancora prima di iniziare a parlare.
Scegli una zona che influisce direttamente sulla voce e rilassala in modo consapevole. Le tecniche di rilassamento muscolare funzionano proprio così: aiutano a sciogliere la tensione e a prendere consapevolezza di dove il corpo la accumula.
Puoi intervenire, ad esempio, su:
- Mascella: allenta la chiusura e lascia la lingua rilassata
- Spalle: sollevale per 3-5 secondi, poi lasciale scendere
- Mani: stringile una volta, poi aprile lentamente
Fase 5: decidi la tua prossima frase (10 secondi)
Quando l'ansia sale, cercare rassicurazioni serve a poco. Quello che aiuta davvero è fare chiarezza. Decidere prima cosa dire per iniziare ti permette di calmarti più in fretta e di guidare la conversazione con sicurezza.
Scegli una frase di apertura chiara, una sola, ad esempio:
- Domanda: "Quale decisione dobbiamo prendere entro la fine di questa riunione?"
- Decisione: "Propongo l'opzione A, vi spiego il perché in un minuto."
- Confine: "Posso occuparmi di X entro venerdì. Per Y serve un altro referente."
Se l'ansia nasce dal timore di dimenticare dettagli o passaggi importanti, strumenti come Plaud Note Pro possono aiutarti. Il dispositivo registra la riunione e crea un riepilogo con decisioni e azioni, così puoi smettere di tenere tutto a mente concentrandoti davvero sull'ascolto e sulla conduzione del confronto.
Suggerimenti per calmare rapidamente l'ansia nei momenti di lavoro più comuni
Il reset è sempre lo stesso. Questi suggerimenti servono solo ad adattarne tempi e parole alle diverse situazioni, senza dover ricominciare da capo o aggiungere nuovi passaggi.
Prima di una riunione
Le riunioni risentono molto degli inizi affrettati. Partire con calma aiuta a impostare il ritmo giusto ed evita di entrare subito in una posizione difensiva.
- Concediti 60 secondi per te prima di entrare in sala o di riattivare il microfono.
- Metti l'apertura del Passo 5 in cima agli appunti, così puoi leggerla una volta e iniziare senza esitazioni.
- Se tendi a parlare troppo velocemente, segui una regola semplice: prima la frase, poi una pausa.
- Per rallentare il ritmo della riunione, puoi iniziare con una domanda come: "Come sarebbe per voi un buon risultato oggi?"
Su Zoom
Su Zoom le distrazioni aumentano: volti sullo schermo, chat che scorrono, piccoli ritardi e multitasking. Mantieni il reset discreto e l'apertura molto breve.
- Allunga l'espirazione mentre qualcun altro sta parlando.
- Riporta l'attenzione al corpo, senti i piedi appoggiati a terra e individua tre oggetti sullo schermo.
- Inizia con una sola frase, poi fai una domanda, così non devi sostenere da solo l'intera call.
- Se usi Plaud Note Pro, lascia che sia lo strumento a raccogliere i dettagli, evitando di prendere appunti mentre parli.

In un 1:1 difficile
I confronti uno a uno più delicati attivano facilmente reazioni impulsive. L'obiettivo è guadagnare anche solo dieci secondi di calma prima di rispondere.
- Quando senti l'impulso di interrompere, fai prima un ciclo di espirazione più lungo.
- Rilassa mascella o spalle prima di rispondere, non dopo esserti accorto che il tono è salito.
- Usa una domanda come prima mossa, ad esempio: "Quale risultato stai cercando?"
Questa semplice domanda ti aiuta a restare orientato alla ricerca di una soluzione, invece di scivolare in una dinamica di confronto o difesa.
Conclusione
Se ti capita di sentirti nervoso prima di una riunione importante, non significa che tu sia debole o impreparato. Significa che il lavoro è impegnativo e che, per molte persone, è una fonte costante di stress. In quei momenti l'obiettivo non è "essere perfettamente calmi", ma essere abbastanza calmi da riprendere il controllo.
Impara come calmare l'ansia velocemente e fai un passo semplice e concreto: rallenta l'espirazione, agganciati a un segnale del presente e scegli in anticipo una prima frase da dire con un ritmo stabile. Anche una sola ripetizione oggi rende questo reset più facile da usare domani, soprattutto se ti alleni per qualche minuto quando sei tranquillo.
Se l'ansia nasce dal dover tenere troppe cose a mente, puoi delegare i dettagli a strumenti come Plaud, così da liberare spazio mentale e concentrarti davvero sulle persone che hai davanti.
FAQ
Cosa succede se mi sento stordito mentre cerco di calmarmi?
Rallenta ancora di più, rendi l'inspirazione leggera e torna a una respirazione dolce e regolare.
Con quale frequenza dovrei praticare questo reset?
Una breve ripetizione quotidiana lo rende molto più facile da usare nei momenti di pressione.
Quando è il caso di parlare con un professionista dell'ansia?
Se l'ansia è frequente, tende a peggiorare o interferisce con il lavoro e la vita quotidiana, è utile valutare un confronto con un medico o uno specialista.